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Empagliflozin riduce progressione danno renale nel diabete mellito

Inserito il 16 giugno 2016 alle 07:31:00 da fimmg1957. IT - Clinica


In pazienti diabetici a rischio di insufficienza renale l'aggiunta di dieci milligrammi di empagliflozin alla cura standard riduce il rischio di dialisi e della progressione del danno renale rispetto al placebo.

Una nefropatia o un peggioramento della nefropatia e' stata osservata in 525 dei 4124 pazienti (12.7%) nel gruppo trattato con empagliflozin e in 388 dei 2061 (18.8%) del gruppo placebo (hazard ratio in the empagliflozin group, 0.61; 95% confidence interval, 0.53 to 0.70; P<0.001). Il raddoppiamento dei livelli serici della creatinina e' stato osservato in 70 dei 4645 pazienti (1.5%) del gruppo empagliflozin e in 60 dei 2323 (2.6%) Del gruppo placebo , una riduzione del 44%. La dialisi e' stata iniziata in 4687 pazienti (0.3%) del gruppo empagliflozin e in 14 dei 2333 pazienti (0.6%) del gruppo placebo (-55%). Non sono state osservate differenze significative nei livelli di albuminuria.

Conclusioni

L'aggiunta di 10 mg die di empagliflozin alla terapia standard riduce il danno renale in soggetti a rischio affetti da diabete mellito.

Fonte: C. Wanner et al. | NEJM June 14, 2016

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