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SIT: firma digitale sulla ricetta elettronica è un obbligo europeo |
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Inserito il 08 gennaio 2013 alle 14:56:00 da fimmg1957. IT - Professione
Pillon (Sit): la firma digitale sulla ricetta elettronica è un obbligo europeo, ora l'Italia dovrà adeguarsi.
Ad affermarlo è Sergio Pillon, vicepresidente della Società italiana di telemedicina e sanità elettronica (Sit), richiamando la direttiva della commissione europea del 20 dicembre scorso "comportante misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro stato membro (testo rilevante ai fini del SEE)", pubblicata sulla gazzetta ufficiale europea del 22 dicembre 2012, che rende obbligatoria la firma digitale per le ricette elettroniche affinché possano essere considerate valide tra i paesi dell'unione. Alla voce identificazione del medico prescrivente, la direttiva prevede infatti una "firma (forma scritta o digitale in base al mezzo scelto per l’emissione della ricetta)".
La Sit ha sin dall'inizio segnalato l'anomalia italiana di una ricetta elettronica senza firma digitale, seguita al cosiddetto "certificato di malattia telematico" che, proprio per la mancanza della firma digitale, può solo rivestire il ruolo di "comunicazione telematica di malattia".
A breve la Società italiana di telemedicina e sanità elettronica renderà pubblica una position paper per contribuire al dibattito nazionale sul tema della firma digitale, indispensabile per una corretta dematerializzazione sanitaria, anche per evitare che possibili innumerevoli personalismi regionali rendano il sistema inutilmente complesso ed oneroso per il medico e per il paziente.
“Il fascicolo sanitario elettronico – prosegue Pillon - da tutti auspicato punto di arrivo per la "scomparsa" della carta dal sistema sanitario, solo con documenti digitali firmati elettronicamente, che ne garantiscono l'inalterabilità, potrà essere considerato uno strumento che contribuirà a migliorare il sistema salute. Quale medico si fiderebbe di un foglietto di carta nel portafoglio di un paziente con un gruppo sanguigno appuntato a penna? Quale compagnia di assicurazione rimborserebbe un danno sulla base di una stampa di una videata di un computer? Un documento digitale non firmato può comportare gli stessi pericoli”.
“Ora la Sit – ha concluso Pillon - si augura che la recente direttiva europea costituisca lo stimolo giusto per migliorare la "ricetta elettronica" inserendo la firma digitale del medico a garanzia e sicurezza dei medici e dei pazienti”.
Claudia Rossi Carrera addetta stampa Sit e-mail: ufficiostampa@sanitaelettronica.it
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