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Tadalafil 5 mg per ipertrofia prostatica e disfunzione erettile

Inserito il 28 novembre 2012 alle 23:11:00 da fimmg1957. IT - Clinica


Tadalafil, al dosaggio di 5 milligrammi, è indicato per il trattamento della disfunzione erettile e dei sintomi urinari secondari all’iperplasia prostatica.

Disponibile la prima terapia indicata per trattare contemporaneamente sia i sintomi delle basse vie urinarie o LUTS (Acronimo inglese che sta per Lower Urinary Tract Symptoms), fastidi spesso collegati all’aumento di volume della prostata, sia le difficoltà di erezione: tadalafil al dosaggio di 5 milligrammi da assumere una volta al giorno. Il trattamento, già indicato per gli uomini con disfunzione erettile, è infatti stato approvato anche per il trattamento della LUTS (Lower Urinary Tract Symptoms) dovuta all’iperplasia prostatica nei pazienti con disfunzione erettile e già trattati per questa patologia.
La terapia favorisce il rilassamento del collo vescicale evitando i fastidi legati all’urgenza e alla frequenza minzionale, che sono i più difficili da sopportare per il paziente e ne peggiorano la qualità di vita. I benefici in termini di controllo dei sintomi urinari si riscontrano a partire da 5 giorni dall’inizio della terapia.
La scoperta della doppia azione di tadalafil nasce da recenti osservazioni scientifiche in grado di spiegare i meccanismi comuni tra disfunzione erettile e sintomi irritativi delle LUTS. Innanzitutto, il sistema nervoso centrale attiva centri sovrapponibili quando coinvolge la componente urinaria e quella sessuale. Con l’età i sistemi di trasmissione dei segnali nervosi che governano le attività del sistema genito-urinario si deteriorano: da “un’autostrada a quattro corsie” in età giovanile ad “una stradina di campagna” e i collegamenti diventano quindi più complessi e lenti. Inoltre, con il passare del tempo, l’azione della muscolatura liscia (quella involontaria che gestisce l’attività dell’uretra e regola l’afflusso di sangue al pene) si riduce: la ridotta azione del muscolo quale “rubinetto” che fa arrivare il sangue al pene e che assicura l’eliminazione dell’urina è quindi un altro elemento in comune fra le due condizioni. Infine, con l’invecchiamento del sistema vascolare, cala l’apporto di sangue e ossigeno agli organi e quindi aumenta il rischio di difficoltà di erezione e di problemi legati al funzionamento di prostata e vescica.

Fonte: Eli Lilly Italia

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