 Lesioni stradali oltre 40 giorni e obbligo referto: si cambia
Categoria : Professione
Data : 04 novembre 2017
Autore : fimmg1957
Intestazione :
Entro un anno le norme introdotte con la legge su omicidio stradale che rendono le lesioni conseguenti ad incidenti stradali procedibili d'ufficio e quindi introducono l'obbligo di referto verranno modificate.
Testo :
A seguito dell'approvazione della legge 103 del 23 giugno 2017 n. sulle modifiche al processo penale la procedibilita' d'ufficio per le lesioni colpose gravi o gravissime conseguenti a incidenti stradali verra' limitata e pertanto anche l'obbligo di referto verra' conseguentemente mutato.
Il Governo sarà delegato ad adottare, nel termine di un anno dalla data di entrata in vigore della legge, decreti legislativi per la modifica della disciplina del regime di procedibilità per taluni reati. In particolare la modifica dovrà prevedere la procedibilità a querela per i reati contro la persona puniti con la sola pena edittale pecuniaria o con la pena edittale detentiva non superiore nel massimo a quattro anni, sola, congiunta o alternativa alla pena pecuniaria, fatta eccezione per il delitto di cui all’articolo 610 del codice penale, e per i reati contro il patrimonio previsti dal codice penale, salva in ogni caso la procedibilità d’ufficio qualora ricorra una delle seguenti condizioni:
la persona offesa sia incapace per età o per infermità; ricorrano circostanze aggravanti ad effetto speciale ovvero le circostanze indicate nell’articolo 339 del codice penale; nei reati contro il patrimonio, il danno arrecato alla persona offesa sia di rilevante gravità; Inoltre, in conseguenza del cambio del regime di procedibilità, dovrà prevedere che, per i reati perseguibili a querela commessi prima della data di entrata in vigore della modifica, il termine per presentare la querela decorrerà dalla predetta data, se la persona offesa ha avuto in precedenza notizia del fatto costituente reato e che, se è pendente il procedimento, il pubblico ministero o il giudice dovrà informare la persona offesa dal reato della facoltà di esercitare il diritto di querela e il termine decorre dal giorno in cui la persona offesa è stata informata.
La modifica vuole arginare l’aumento delle cause per lesioni stradali destinate a celebrarsi anche in caso di risarcimento dei danni. Ma la possibilità di ottenere il proscioglimento a seguito della remissione di querela potrebbe invece aumentare il numero di processi che si dovranno celebrare nonostante la persona offesa sia già stata risarcita, solo per dimostrare l’insussistenza delle aggravanti che fanno scattare la procedibilità d’ufficio, o per discutere della differenza della durata della prognosi.
Comunque nulla per ora cambia rispetto alle norme attualmente vigenti fino all'emanazione del decreto da parte del governo. Rimane pertanto la procedibilita' d'ufficio e l'obbligo di referto per le lesioni con prognosi superiore a 40 giorni con violazione delle norme del codice stradale.
|