 In tribunale perizie mediche solo telematiche: PEC e REGINDE
Categoria : Professione
Data : 14 luglio 2014
Autore : fimmg1957
Intestazione :
Dal 30 giugno 2014 sono entrate in vigore le norme sul "Processo Civile Telematico", fra cui quella che rende obbligatorio il deposito degli atti processuali mediante modalità telematica.
Testo :
I Consulenti Tecnici del Giudice sono quindi tenuti a registrarsi presso il REGINDE - Registro Generale degli Indirizzi Elettronici - perché solo dopo tale registrazione il professionista potrà depositare atti, istanze e relazioni scritte nell'ambito del procedimento in cui egli ha la veste di ausiliario del Giudice.
Per registrarsi sul REGINDE è possibile seguire la breve guida pubblicata dal Tribunale di Firenze e che qui si allega:
http://www.ordine-medici-firenze.it/index.php/component/phocadownload/category/6-varie?download=179:locandina-reginde
I medici già dotati di PEC stanno ricevendo un messaggio dal Ministero della Giustizia con il quale si informa che il professionista è stato registrato sul "REGINDE", il registro degli indirizzi elettronici per il Processo Telematico.
Si tratta di una operazione compiuta in accordo con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, che ha fornito al Ministero le PEC dei medici italiani.
La registrazione al "REGINDE" interessa particolarmente i colleghi che svolgono le funzioni di CTU nei procedimenti giudiziari, perché dal 1° luglio gli atti peritali devono essere presentati in Cancelleria non più in modalità cartacea ma in modalità telematica. Viceversa, i medici che non svolgono attività di CTU, non sono interessati a questa novità e la loro registrazione al "REGINDE" è solo formale.
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