Secondo una revisione del Gruppo indipendente per la valutazione dello screening del cancro al seno per ogni vita salvata per cancro mammario ci sono 3 sovradiagnosi.

Dopo le polemiche degli autori danesi collaboranti con la Cochrane Collaboration che misero in dubbio l'efficacia dello screening, posizione poi sconfessata dalla Cochrane stessa, il Gruppo Indipendente per la Valutazione dello Screening del Cancro Mammario ha pubblicato sul Lancet una revisione della materia in cui si conferma l'efficacia dello screening, ma si puntualizza che una corretta informazione alle donne dovrebbe riportare anche le grandi dimensioni del sovratrattamento. Il gruppo di studio conclude che in base ai risultati di una metanalisi di 11 studi la riduzione della mortalitą specifica dello screening del cancro al seno č stimabile in misura del 20%, tuttavia nel regno Unito per ogni 10000 donne di 50 anni invitate a sottoporsi allo screening, nei 20 anni successivi sarebbero evitate 43 morti per cancro mammario a fronte di 129 casi di cancri sovradiagnosticati, ossia una morte ogni 3 casi sovradiagnosticati e sovratrattati.
Gli Autori sottolineano che le donne che si sottopongono allo screening dovrebbero essere correttamente informate anche della dimensione del sovratrattamento.

Fonte: Lancet

http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736%2812%2961611-0/abstract