I certificati medici per le assenze da scuola non sono più previsti in Toscana, per legge regionale, da marzo 2023, ma continuano ad essere richiesti.
Nonostante la Regione Toscana, con la legge 28 febbraio 2023 numero 8, abbia abolito l’obbligo delle certificazioni mediche per le assenze scolastiche superiori a 5 giorni, continuano ad essere richieste per consentire il rientro a scuola o "giustificare" assenze scolastiche prolungate o reiterate.
Tali richieste costringono i medici di famiglia a svolgere attività burocratiche non previste solo per "giustificare" condizioni per le quali i certificati sono stati aboliti.
Le certificazioni risultano talora anche tecnicamente impossibili in quanto richieste quando l’alunno è già guarito. E’ illegittimo certificare la necessità di riposo a casa per giustificare l’assenza in mancanza di una visita.
Le normative vigenti prevedono come compito contrattuale del medico di medicina generale la certificazione di malattia per i lavoratori, non per gli studenti.
Pertanto le certificazioni richieste per giustificare le assenze scolastiche per malattia non sono più previste in Toscana anche se l'assenza supera i cinque giorni e non possono essere redatte “a posteriori”.
Si pregano pertanto docenti, dirigenti scolastici e genitori di tenere conto del mutato quadro normativo onde evitare richieste improprie.